La guerra di Gi al grasso è perenne e scostante, minata dai miei tentativi culinari.

- Non ho mai avuto questo rotolo qui - dice, anche se peserà sì e no 50 chili.
- E anche tu - dice - quando ti ho comprato non eri così.
- Forse sono ancora in garanzia - rispondo.
- Mh - dice lei strucandomi(*) la pancia - allora verdure lesse, ok? stasera niente grassi. Zucchine, ti va?

Io che odio le verdure lesse - e tanto più le zucchine - tento le mosse più azzardate: risotti senza olio, né formaggio, e neppure cipolle; plumcake allo yougurt senza zucchero e senza burro; verdure alla griglia.
La padella no.

- Ma scusa, perché no? - chiedo
- La padella ingrassa.
- In che senso?
- Il cibo cotto in padella è grasso.
- Ma se non ci metto l'olio?
- Non importa, la padella fa male.
- Ma scusa, e la griglia?
- No, no, la griglia è sana, la padella no.
- Ma perché? Per quale principio chimico?
- Il principio della padella.
- Scusa?
- Dai, smettila, è evidente che la padella è grassa, il cibo ci sguazza nel grasso della padella.
- ...

(*) voce del verbo "strucare": tastare, premere debolmente